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Apertura dei monumenti per la settimana di Ferragosto

 

FERENTINO, APERTURA DEI MONUMENTI PER LA SETTIMANA DI FERRAGOSTO

Un ferragosto all’insegna della cultura per la città di Ferentino. Durante la prossima settimana, infatti, saranno aperti al pubblico alcuni dei gioielli del patrimonio artistico cittadino. Dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19, dal 13 al 19 agosto, sarà possibile visitare il Mercato romano, il Duomo, il Carcere di S. Ambrogio e la Chiesa di S. Maria Maggiore. “Ferentino è una città bellissima da visitare – ha spiegato l’assessore Angelica Schietroma – e la settimana di ferragosto può essere una delle tante occasioni per ammirare i nostri monumenti. Per questo saranno aperti alcuni dei nostri gioielli. L’invito dunque è quello di venire nella nostra Città: ne rimarrete incantati”. Al fine di favorire la visita della città e dei monumenti, si riportano anche gli orari di apertura delle attività di ristoro e dei bar del Centro, durante la settimana dal 13 al 19 agosto. Bar Battisti, aperto tutti i giorni; Caffè Matteotti, aperto solo venerdì 17 e sabato 18; Baricentro, aperto il 13 e 14, solo di sera il 16,17,18 e 19, chiuso il 15. Caffè dell’Arco, aperto solo il pomeriggio, tranne il 14. “Con l’indicazione degli orari delle attività di ristoro – ha concluso l’assessore Schietroma – vogliamo offrire una informazione in più, così da permettere a tutti di conoscere i punti dove poter sostare nel Centro storico”.

Per quanto riguarda il 15 agosto la Pro Loco di Ferentino curerà la visita guidata gratuita, con guida abilitata, alla scoperta della “Ferentino Paleocristiana.

Partenza dalla chiesa di Sant’Agata ore 10:00

I siti interessati saranno i seguenti.

Chiesa Sant’Agata – Chiesa Santa Lucia – Teatro Romano – Porta Sanguinaria – Chiesa Santa Maria Maggiore – Avancorpo dell’Acropoli – Basilica Santi Giovanni e Paolo.

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Ferentino: nuovi scorci. Rassegna En Plen Air

26940398_1813783731987974_1659710597_n (1)Uno sguardo nuovo sui monumenti più rappresentativi di Ferentino. Questo sarà il risultato degli appuntamenti mensili organizzati dalla Pro Loco cittadina, durante i quali artisti locali saranno protagonisti di una produzione inedita del patrimonio monumentale e artistico della città gigliata.
Nel corso di ogni appuntamento, infatti, i partecipanti potranno cimentarsi con la realizzazione estemporanea di schizzi dei monumenti oggetto del percorso scelto, secondo il loro particolare punto di vista e gusto artistico.
Al termine del progetto, che si svilupperà fino a primavera, tutte le opere verranno esposte in una speciale mostra.
Gli appuntamenti, gratuiti e accompagnati da una guida messa a disposizione dalla Pro Loco, sono aperti a tutti coloro che vogliono conoscere meglio la propria città o scoprirne i lati più insoliti e meno noti.

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Ferragosto nella città fantasma… Lo sfogo del presidente Luigi Sonni

Non decolla il turismo a Ferentino, anzi va sempre peggio. E’ assai grave quanto accaduto a Ferragosto, in una città deserta. Per questo il presidente della Pro Loco cittadina Luigi Sonni, stanco della situazione di stasi che si protrae ormai da anni, attacca l’amministrazione comunale, in particolare un paio di assessorati sono finiti nel mirino. Lo sfogo di Sonni, particolarmente severo, viene evidenziato da una sua nota diffusa oggi, che dovrebbe far riflettere l’amministrazione cittadina.

r_panorama_sud1“Gli assessori al commercio e al turismo del Comune di Ferentino – tuona il presidente della Pro Loco Luigi Sonni – sembra che oggi abbiano recitato per il nostro centro storico il de profundis, il salmo penitenziale che si recita per i defunti. La mattina di Ferragosto nel centro storico di Ferentino, nel tratto Viale Marconi-Piazza Matteotti, non c’era un bar aperto, eppure vi sono almeno sette attività commerciali del genere. Alcuni turisti capitati, per loro sfortuna, a Ferentino a Ferragosto hanno avuto molte difficoltà per trovare anche un bicchiere d’acqua. Un gruppo composto da quattro coppie ha espresso il proprio disappunto per non aver potuto fare colazione in centro e non riuscire a prendere neanche un caffè; a mezzogiorno due disperati turisti australiani chiedevano dove poter acquistare una bottiglietta d’acqua, così la vicepresidente della Pro Loco li ha accompagnati in un distributore automatico in via XX Settembre; alle 13 un gruppo di giovani turisti venuti ad ammirare i monumenti storici di Ferentino, ha domandato al presidente della Pro Loco dove poter mangiare qualcosa in centro ed avere modo di proseguire la visita nel pomeriggio, anche in questo caso l’unica possibilità è stata arrangiarsi presso il distributore automatico. Difficilmente queste persone torneranno e molto probabilmente sconsiglieranno Ferentino come méta per visite turistiche. Ad ogni festività Ferentino diventa una città fantasma, un posto poco accogliente, un centro in qualche modo da evitare. E questa precarietà di servizi per i turisti si ripete spesso anche le domeniche pomeriggio, anche se con meno evidenza visto che qualche bar almeno resta aperto. Gli assessori dell’amministrazione comunale di Ferentino delegati al turismo e al commercio, ripetutamente sollecitati in merito da cittadini e associazioni, hanno mostrato scarso interesse per le situazioni descritte, molto probabilmente perché ritengono queste problematiche non di loro competenza o forse perché hanno una insufficiente coscienza del loro compito istituzionale. La situazione è seria. Il centro storico di Ferentino – denuncia altresì Sonni – sta subendo da diversi anni scelte amministrative discutibili e poco adeguate, ma la cosa ancor più grave è che nessun amministratore sembra rendersene conto. Non si può invitare il turista a visitare Ferentino e poi far trovare loro una desolazione vergognosa“. Dunque la speranza è che si volti pagina, nel senso che il turismo diventi una priorità assoluta per la rinascita del centro storico e per l’intera città.

(http://www.tg24.info/ferentino-ferragosto-nella-citta-fantasma-lo-sfogo-del-presidente-luigi-sonni/)